Juana Millán fu la prima donna che, nel 1537, a Saragozza (Spagna), usò il proprio nome per firmare come responsabile della stampa di un libro nella tipografia che lei stessa dirigeva in assenza del marito.

Con questa firma, Juana Millán si allontanò, a metà del XVI secolo, dalla tutela esercitata dagli uomini nell'intervento delle donne negli affari. Assunse e riaffermava il suo ruolo attivo nella gestione della tipografia, allontanandosi dalla posizione passiva spesso occupata dalle donne, che erano semplici trasmettitrici di affari.

Juana Millán, vedova in tre occasioni, era una donna imprenditrice, capace di gestire due attività, una tipografia e una biblioteca, senza avere la capacità di scrivere, in grado di gestire i suoi lavoratori, e in grado di superare le avversità e andare avanti.

In omaggio a questa donna, l’Istituto delle Donne (Spagna) ha promosso una scuola per le donne imprenditrici, "Juana Millán School of Women Entrepreneurs", uno spazio virtuale che fornisce accesso a una formazione specializzata nella gestione aziendale e facilita l’incorporazione di donne che hanno bisogno di imparare a diventare imprenditrici.

Si tratta di uno spazio di supporto per le donne che desiderano avviare la propria idea imprenditoriale o consolidare la propria azienda, attraverso formazione, tutoraggio, risorse e attività volte a promuovere l’imprenditorialità femminile.

La Scuola delle Donne Imprenditrici è disponibile su: https://escueladeemprendedoras.es/